Da Monesi al Col di Tenda

Se non sarò da rottamare ci sarò anch'io!

Mitico Kleptosauro! Le rotelle però te le passo io, le uniche che mi son rimaste in testa!

Rotelle si ... ma ricordatevi che vanno tassellate !

sempre per il prossimo anno, ormai c'è già un sacco di neve, e sperando di avere già trovato una kle, se volete si può organizzare un giro in due giorni con tenda.
Partendo dal colle di Tenda si può ritornare al punto di partenza compiendo un giro bellissimo che tocca il Redentore, Briga, Casterino, cima di Marta, bassa di Peyrafique tornando, appunto, al colle di tenda.
E, se fa piacere, il tutto condito da visite a fortificazioni del Vallo Alpino ( II guerra ).
Ciao a tutti.

Questo è il periodo giusto per acquistare la moto (scusate volevo dire la KLE), a gennaio il mercato riprende e i prezzi risalgono.

Già, spero che l'assicurazione mi paghi in fretta, ora non è momento di esborsi !!!

Allora vi stuzzico un pò, l'anno prossimo si potrebbe organizzare il giro suddetto, io di solito, quando vado in quei posti mi fermo a dormire qui, ex caserme di Marta, circa 2000 metri e qualche spicciolo.



ah, non è un albergo, ci vuole questa ! ma d'altronde per andare al colle di Tenda !!!!!



A chi può interessare, ci sono un sacco di opere come queste da visitare !!



se poi non dovessi avere una KLE o un qualsiasi due ruote da fuoristrada, vi posso sempre fare da appoggio con il mio mitico " Merlino ", già sono tanto scemo che battezzo anche i miei mezzi !!!!!!!
Con lui non ci sono problemi per portare vettovaglie e benzina, così non si è costretti a scendere per i rifornimenti !



Chissà, magari riusciamo a organizzarlo no ??
saluti a tutti
Attilio

Ho in programma un giro da quelle parti con amici stradisti la prossima estate ... potrei allungare le vacanze e aggiungere un po di sterrato con questa bella compagnia ...
Le vecchie installazioni militari son pezzi di storia ... mi piacciono un sacco !!!

Copio e incollo da altro forum....

da LA STAMPA del 13/11/2010
Lavori sulla Limone-Monesi




Ritornerà a nuova vita l’antica strada militare che da Limone raggiunge Monesi, frazione di Triora in provincia di Imperia. Ieri mattina, in valle Vermenagna, si è svolto un incontro tra i Comuni italiani e francesi interessati dallo storico percorso per mettere a punto le delibere e terminare così il dossier che, a fine mese, sarà presentato alla Comunità europea. L’obiettivo è un finanziamento da 1,8 milioni di euro, che andrà al 70% all’Italia e 30% alla Francia.
Si tratta di un’opera militare: 50 chilometri a un’altezza tra 1800 e 2000 metri. Dopo il restyling diventerà un percorso per appassionati di biciclette, trekking, cavalli. Probabilmente sarà vietata ai fuoristrada.
«È necessario - dice Francesco Revelli, sindaco di Limone - mettere in sicurezza e riparare la strada Monesi-Colle di Tenda, che, con il tempo, si sta degradando sempre di più, tanto che il tratto nel nostro territorio è stato più volte chiuso».
Il contributo europeo coperirà l’80% della spesa. Il resto, in Italia, sarà garantito da Comuni e Regione, mentre in Francia l’impegno finanziario sarà a carico dello Stato.
La Regione spenderà 273 mila euro e gli enti locali 262 mila (Limone 100 mila euro). Gli enti interessati sono: Briga Alta, Montegrosso Pian Latte, Pornassio, Mendatica, la Comunità montana Alto Tanaro cebano monregalese, il Parco Alpi Liguri, quello del Pesio, Triora, le regioni Piemonte e Liguria, le provincie di Imperia e Cuneo e i Comuni di La Brigue e Tenda. «Rilanceremo dal punto di vista turistico la via militare - dice Revelli -: sarà riservata a appassionati di trekking, mtb e cavalli. Non sarà più percorribile da fuoristrada e mezzi a motore. Sarà garantito l’accesso agli alpeggi per circa 10 mila capi di bestiame». Il responsabile del progetto sarà l’ingegner Gino Ferraris della Comunità montana cebano monregalese.


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