Kawasaki KLE 500 Forum

catena di distribuzione

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CORNELIUS.67
view post Posted on 21/3/2009, 11:35




Salve a tutti,
cerco qualcuno che come me si diletta al fai da te e che abbia cambiato la catena di ditribuzione da solo e senza l-ausilio del meccanico.La procedura e descritta nel manuale ma non trovo il modo di come sganciarla dall ingranaggio dell albero motore....ammenocche si smaglia.
 
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klast
view post Posted on 21/3/2009, 23:33





AZZZ...lavoretto impegnativo...

Scusa , ma la procedura a che pagina è?
Comunque vedo che la catena è piazzata centralmente, per cui mi sà che va smagliata. Mi sembra, tra l'altro, che i giapotechi danno le catene di distribuzione originali chiuse (per questioni di sicurezza) e per loro devi scarterare il motore e smontare l'albero motore stesso...Ovviamente nessun meccanico lo fà, smagliano la catena e via, e molto probabilmente non montano neanche l'originale (tanto chi la vede?)
 
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CORNELIUS.67
view post Posted on 22/3/2009, 10:50




In effetti non vi e' una pagina dedicata ala vera e propria prcedura,bensi' e' descritto solo lo smontaggio del coperchio punterie,alberi a camme,e fasatura della distribuzione..infatti anche secondo me' la catena e' da smagliare e rimetterne una nuova aperta e poi da ribattere..bisognerebbe sapere se' l'originale la vendono sigillata o no'...nell'espoloso non si evince.

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view post Posted on 21/8/2010, 18:46

Man o' KLE

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Oggi, il lavoro e la famiglia mi hanno concesso un po' di tempo libero e, rileggendo questo straordinario Forum ;) , ho visto questo vecchio Post. Effettivamente su tale argomento il manuale è un bel po’ fugace (non dice quasi nulla) :huh: , allora (so già a cosa state pensando e come vi state contorcendo dal mal di pancia :sick: )??? Per chi voglia cimentarsi nell’operazione (io per il momento non ne ho bisogno e speriamo di andare avanti ancora parecchio :ph34r: ) o solo per opportuna conoscenza volevo rendervi partecipi di questa operazione che viene da molti definita difficilissima :o: (voi che ne pensate).
Per chi ha voglia di leggere, adesso, con il mio metodo artigianale, vi spiego come sostituire in proprio la catena di distribuzione. I metodi sono due: 1) aprire la vecchia e montare la nuova utilizzando una falsa maglia o sostituendo direttamente il perno (che è meglio); 2) sostituire la catena chiusa con una nuova.
La differenza? Il numero di particolari da smontare e quindi la spesa finale ed il tempo necessario. Per quanto attiene l’affidabilità secondo me sono identici se fatti bene. Unica differenza è che con il metodo 2 avrete modo di visionare con più facilità e precisione una quantità maggiore d’ingranaggi ecc. (se seguite capirete). Quello che vi espongo fa sempre riferimento a posizione e dettagli dati dalla manualistica (seguitela).

Metodo 1

Eseguite le operazione come se doveste procedere al controllo regolazione gioco valvole. Si tratta quindi di smontare poco (coperchio valvole). Una volta aperto il coperchio vi troverete di fronte (per quello che interessa a noi) gli alberi a camme, la parte superiore delle valvole, e la catena distribuzione. Aprite il tappo centrale e superiore del carter alternatore (lato Sx della moto). Girate l’albero motore nella posizione PMS per il pistone 2 facendo combaciare il segno "C" con la tacca di riferimento nel visivo superiore del carter alternatore (pag 5-16). A questo punto (se il lavoro di chi l'ha fatto in precedenza o....... – guardate la NOTA A) dovreste trovarvi i 4 segni di riferimento (i due segni degli alberi a camme con la superfiucie testata e i due riferimenti bulinati degli alberi per contare il numero di 24 perni maglia) come meglio indicato a pag 5-17. Questa è la vostra condizione di partenza per una corretta fasatura (ancora non avete fatto niente). A questo punto togliete il tenditore che ci allenta un filino la catena. Adesso dobbiamo sostituire la vecchia catena con la nuova e abbiamo due alternative.

ALTERNATIVA “A” METODO 1 –Usate l’attrezzo taglia catene (tipo quella della catena della trasmissione finale) o il mio metodo (NOTA "B") . Mettete un bello straccio che eviti possibilità di fare andare porcheria e schegge nella parte di sotto; con l’attrezzo togliete la vecchia catena nella parte centrale e fate in modo che nessuna dell’estremità scivoli dentro; fermate l’estremità (potete usrae filo di ferro o altro) in modo che rimangano il più tese possibile per evitare che s’incastrino nella parte sottostante dell’ingranaggio albero motore; prendete la nuova catena che sarà logicamente aperta e unite un’estremità di questa all’estremità della vecchia (lato anteriore perché l’albero deve girare sempre in senso orario) [attenzione su questo punto - “l’unione la potete fare con filo di ferro. Però io consiglio di metterci una spinetta opportunamente stretta anche se di diametro leggermente più piccolo (l’importante è che tenga bene senza scivolare fuori, la ribattete leggermente sull'estremità – potete usare anche una piccola spinetta d'alluminio o altro materiale malleabile) in modo da avere le due catene unite con la giusta distanza di una maglia (in questo modo non avrete problemi a farla passare attraverso i denti ingranaggio albero motore). Se invece usate il filo di ferro dovete, quindi, fare in modo che la distanza d’unione tra la vecchia e la nuova sia pressoché identica alla lunghezza di una maglia o si potrebbe incastrare nell'ingranaggio albero motore (spero di essremi fatto capire) e, il filo, non deve uscire molto sulle spalle della catena o farete fatica a fare passare il tutto”]. Una volta fatta l’unione, tenendo tesa la catena con la mano, iniziate a girare l’albero motore e mano a mano allentate la presa sulla catena per accompagnarla nell’inserimento (in questa fase è meglio se vi fate aiutare da un’amico). Una volta che la nuova catena farà il giro e si presenterà al posto della vecchia; distaccate la vecchia dalla nuova (se avete usato una spinetta tenera sarà un gioco da ragazzi o con il filo ancora piu' semplice) e chiudete quest’ultima con la falsa maglia e spinotto utilizzando l’attrezzino [se volete, anziché usare la falsa maglia potete togliere uno spinotto della nuova (se è chiusa) e al momento giusto ne mettete uno simile per la chiusura, come preferite – nota B]. A questo punto riposizionate l’albero motore nel giusto punto e piazzate gli alberi a camme con i punti di riferimento da manualistica per la corretta fasatura (tacche di riferimento come indicato sopra). Per aiutarvi nella corretta posizione fate in modo che prima di fissare la nuova catena gli alberi a camme siano già il più possibile nella posizione corretta (comunque dato che il tenditore non è stato ancora montato riuscite a farli scavallare i denti che vi servono). Una volta che i segni di corretta fasatura coincidono per albero motore e alberi a camme (avrete anche il numero di maglie corretto) ripiazzate il tenditore. Ricontatevi il numero di maglie sulle parti superiore degli alberi a camme (vedasi manuale). Avete quasi finito, bravissimi. A questo punto per essere certi del vostro ottimo lavoro (non ho dubbi) fate fare un paio di giri all’albero motore e guardate che i segni continuino a combaciare ed anche il numero di maglie deve essere lo stesso. Se è così siete a cavallo altrimenti il tenditore o è da regolare (lo dovete resettare se non lo avete fatto in precedenza) o da sostituire; Se siete Ok avete fatto tutto. Controllatevi il gioco valvole (mi raccomando) e siete a posto. Chiudete tutto.
ALTERNATIVA “B” METODO 1 – se usate un flessibile per il taglio la procedura è abbastanza identica a parte il fatto che per evitare di tagliare nelle vicinanze del coperchio dovete togliere almeno l'albero a camme di scarico (quello del pistone nr. 2 – pag 5-16) per potervi spostare sta catena (verso i carburatori) ed avere un luogo più sicuro per il taglio.

AVVERTENZA : con tale metodo, come detto all’inizio la vostra visione dell’insieme (ingranaggio albero, guida catene inferiori ecc) non sarà completa al 100% ma aiutandovi con una buona fonte di luce ed eventuale specchietto riuscite a vedere abbastanza bene tutto.
L’albero rotore deve essere girato SEMPRE in senso orario.
Se usate l'alternativa A e vi sembra di avere poco spazio (per l'utilizzo del trapano ecc) non statevi a incasinare e togliete il solo albero a camme nr 2 (quello anteriore verso il muso della moto).
La catena che acquistate deve essere idonea per nr. maglie e tipo.
La spinetta chiusura maglia che utilizzerete deve essere idonea come diametro e materiale.


METODO 2: una parte è equivalente al precedente ma visto che toglierete la vecchia e metterete la nuova chiusa dovrete: togliere entrambi gli alberi a camme; togliere tutta la parte alternatore/volano; ruota dentata motorino avviamento e albero motore. E’ un lavorone.


INFORMAZIONE: tenete presente che nonostante quello che viene detto, normalmente, anche i meccanici per tale lavorazione utilizzano il primo metodo perché molto piu’ veloce e meno dispendioso anche a livello di pezzi di ricambio (guarnizione ecc).


NOTA “A”:- potrebbe capitare che la vecchia catena che voi controllate prima di togliere non combaci perfettamente con i segni di riferimento previsti dalla Ditta. Altresì anche il numero di maglie non sia perfetto (magari vi pare che ce ne sia mezza in più). Qua ci sono due possibilità: se è già stata cambiata da qualcuno è stato fatto un lavoro non preciso; la catena si è abbastanza allungata e il tenditore non riesce più a fare combaciare i segni. Questo è il motivo percui dategli un’occhiata ma senza fossilizzarvi. Se fosse così, sicuramente avevate un consumo superiore alla norma con probabili anomalie di funzionamento (anticipo sballato).

NOTA "B" – seguite con attenzione e vedrete che sarete d'accordo con me, altrimenti fatemelo sapere. Ogni qualvolta abbiamo una catena (non una cinghia unica) unita con perni è logico che la si può aprire togliendo uno (raramente 2) per poi rimetterne uno nuovo per richiuderla. A questo scopo ci sono gli attrezzini taglia e ribatti che Voi conoscete bene ma se non volete spendere soldini e cose strane (false maglie ecc) potete usare questo metodo artigianale ma professionalmente valido. Vi servono solo uno/due spinotti adeguati come materiale e diametro e qualche attrezzino che non avrete problemi a recuperare a bassissimo costo o a farvelo per conto vostro. In sostanza è lo stesso che viene usato per togliere ribattini o rivetti, mai fatto? Nessun problema, ve lo spiego in modo veloce se poi qualcuno ha dubbi, o sono andato troppo svelto, me lo dica senza problemi. Vi serve una lima, un trapano con adeguata punta, un piccolo scalpellino a punta piatta, un martello, una pinza, un punzone o spinetta a punta piatta o tonda ed un punzone a punta (tutto qua). La spina che è ribattuta deve essere forata sulla testa ma se voi ci provate la punta vi scivolerà e smadonnerete come pochi rischiando di fare danni. Dunque, prendiamo la lima e gli diamo una limatina leggera sulla testa della spina ribattuta in modo da rendere la superficie piatta (basta pochissimo da un solo lato della spina); poi prendiamo il punzone lo mettiamo al centro della spina e gli diamo un colpo con il martello per fare un piccolo solchetto; questo solchetto sarà quello che ci farà andare dritta la punta del trapano senza farla scivolare e noi saremo sicuri di forare il piu' al centro possibile; prendete una punta del diametro uguale o leggerissimamente piu' larga del diametro della spina e inziate a forare piano piano la testa ribattuta della spina (vi basta poco) fino ad arrivare quasi alla superficie esterna della maglia (di solito non c'è bisogno di arrivare sino alla superficie della maglia (la punta trapano ha la froma a punta e quindi ......) ma in caso dovesse essere ancora dura arrivateci senza paura - non preoccupatevi se andate tranquilli non fate nulla alla maglia anche perchè di solito è di materiale molto piu' duro della spina (se no come la ribattiamo); prendete lo scalpellino piatto e lo posizionate tra la maglia ed il bordo della spinetta e gli date un colpetto con il martello; vedrete che vi partirà via la parte esterna della spinetta come se fosse un piccolo collarino; adesso prendete il punzone a punta piatta (o una spinetta) di adeguato diametro lo mettete sulla spinetta che è rimasta all'interno della maglia e gli date un colpetto con il martello; vedrete la spinetta uscire, dall'altro lato, quel tanto che basta per poterla prendere con una pinza ed estrarla.
Per l'inserimento di una nuova spina è molto semplice: una volta procurata la spina adeguata la inserite nella maglia facendola uscire da ambo le parti (non preoccupatevi se vi pare un po' lunghetta al massimo dopo averla ribattuta gli date una limatina per portarla alla stessa misura delle altre) e la ribattete, come? Lo potete fare con una buona pinza, con un morsetto o con martello. Se non ve la sentite di ribatterla da ambo le parti insieme potete fare la ribattitura su un solo lato in un luogo tranquillo (banco di lavoro ecc.) e poi la inserite e ribattete l'altro. Se usate il martello dall'altra parte dovete metterci uno spessore qualsiasi di materiale duro (ferro o altro) che attutisce la martellata o la spina se ne esce.
Il metodo da me descritto è artigianale ma funziona bene (fidatevi) e non crea grossi problemi ed è piu' facile da fare che da spiegare.
Se qualcuno si ricorda, in un post dove si parlava della catena primaria, avevo accennato molto sinteticamente ad un metodo simile per sostituire detta catena ma...... questa è tutta un'altra storia.

FASATURA:- in sintesi la catena di distribuzione ci regola il giusto momento della scintilla candela nella corretta posizione del pistone in concomitanza con la giusta posizione delle valvole. Se volete, una volta terminato il lavoro (il manuale dice di controllarla) potete verificare la corretta fasatura utilizzando una lampada stroboscopia. Se voi fate le prove di cui sopra e i segni e numero di maglie anche dopo una verifica di un paio di giri continuano a corrispondere con il corretto numero di maglie, il gioco valvole è Ok ed il tutto gira fluido senza puntamenti - il mio suggerimento è che ne potete fare a meno, perché? Perché la fasatura sul nostro mezzo non è regolabile in quanto ……….(questo è un altro argomento eventualmente da approfondire in altra sede)…. e quindi voi mettete in moto e verificate a orecchio.

Con calma e senza fretta penso che sia un lavoro fattibile ed alla portata di chiunque sappia usare un martello ed un trapano. Logicamente il cervello sempre ben collegato e la birra solo al termine :P :P .

A me non sembra molto difficile, spero di non avere dimenticato nulla e di essere stato chiaro nell’esposizione; in caso contrario correggete che aggiorniamo. Vi sto facendo impazzire :wacko: :wacko: e arriverete al punto che prima di aprire una mia risposta vi verrà la pelle d'oca con brividi tremolanti su tutto il corpo :cry: :sick: .
Ciao a tutti - Saverio
 
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3 replies since 21/3/2009, 11:35   1269 views
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