Permettetemi un mio ragionamento (eccolo.....mo parte in tromba
).
La cassa filtro, a parte la presa d’aria, deve essere a tenuta “stagna”. Infatti, il famoso tubo di drenaggio ha quel “pistolino” che lo tiene chiuso. Il motivo è facilmente intuibile, perchè se avessimo un’apertura: l’aria potrebbe essere risucchiata anche da questa e, nel caso in esame, manco filtrata; la cassa con la sua conformazione obbliga l’aria ad aumentare leggermente le sue caratteristiche (pressione/velocità/portata – dipende da…); infatti, i mezzi “Turbo”, per il tramite di due giranti (turbine) collegate tra loro (quella allo scarico prende il moto dai gas combusti e trasmette alla girante posta nella parte alimentazione …….il discorso è tecnicamente più specifico ma va bene così
), aumentano la “portata/peso” d’aria consentendoci di aumentare la parte benzina (mantenendo un rapporto stechiometrico comunque corretto) per maggiori prestazioni (da qui il termine “sovralimentate”).
Torniamo un’attimo indietro e mi scuso per la divagazione
ma è importante per capire il concetto. Allora, a che serve sto cacchio di tubo di drenaggio? Serve come “serbatoietto di recupero”; spia avaria; pulizia cassa.
Serbatoio di recupero? Se i prodotti “inquinanti” (non voluti) sono in quantità minime se ne vanno nel tubo e non rompono le palle più di tanto (in molti casi verranno vaporizzati lentamente ed eliminati).
Spia avaria? Se io tolgo il tubo (per staccarlo consiglio di allentare la fascettina superiore e rimuoverlo completamente), posso vedere cosa materialmente c’è e fare già una considerazione su eventuali problemi con conseguente azione correttiva mirata (es. acqua, benzina, olio ecc).
Pulizia cassa? Non mi dilungo su questo. Lo possiamo togliere per eliminare eventuali inquinanti nella cassa.
Ora abbiamo appurato che: la cassa filtro deve lavorare a tenuta stagna (tubo chiuso e ben fissato – non rotto né crepato); non deve contenere, se non in quantità limitatissime, inquinanti quali benzina, acqua ecc. (per presenza d’olio il discorso è leggermente diverso).
Perché troviamo benzina? Perché la carburazione è grassa? Si ma più No (maledetto sto Saucel che rompe le palle). Se troviamo benzina (a meno che non stiamo parlando di solo odore o vapore leggerissimo) vuole dire che il livello nelle vaschette è alto; la benzina traborda e va a finire nella cassa; non solo nella cassa filtro, perché tramite la tubazione di scarico vapori olio, ma anche nell’impianto di lubrificazione; se il livello è alto, senza volerlo e senza colpa per le regolazioni dei getti, abbiamo un’ingrassamento della miscela (se il livello è basso abbiamo un dimagrimento). Morale: benzina nella cassa filtro= livello alto nelle vaschette=sicuro al 100%=regolare assieme galleggiante vaschette carburatori=possibili problema di regolazione linguetta galleggiante, valvolina ad ago del galleggiante, valvolina a spillo del galleggiante, sporcizia o morchia. Mi pare semplice, logico e mirato.
Perché troviamo olio nella cassa? La presenza di olio (a meno che non sia in quantità industriale) non rileva un difetto. Specie in caso di eccessive e repentine tirate, le pressioni nel basamento aumentano notevolmente; per evitare sollecitazioni alle tenute si fa in modo di eliminare sti vapori; dato che è vietato per legge buttarli in atmosfera, si fa sta tubazione in modo da rimetterli nel circolo di combustione attraverso la cassa filtro. Morale: bassa presenza d’olio=tranquilli che non è niente (non strafare sempre e comunque con il gas); alta presenza d’olio=probabile compromissione delle tenute ma, notizia altamente positiva, normalmente per eccessiva presenza d’olio (fate il livello a ¾ tra la tacca di minimo e massimo del visivo olio).
Perché troviamo acqua? Non mi dilungo. Nonostante la conformazione della presa d’aria (snorkel) e la posizione abbastanza riparata, in caso di forte presenza d’acqua (pioggie, pozze, guadi ecc) ci può stare.
Lo so che siete stanchi di leggere ma permettetemi questa considerazione prettamente personale sulla frase riferita all’amico Dario dal professionista < ... Il meccanico mi ha sbolognato con un "Eh... succede... Ma non si sa perchè!">
. Senza voler offendere la categoria dei meccanici (mi tirerei la zappa sui piedi…), esiste il meccanico ed esiste il Tecnico meccanico (nel mio campo si chiama "Specialista"). La differenza sta nel comprendere il motivo, ragionandoci sopra anche (sempre) con la teoria, e andare a colpo “abbastanza” sicuro per la risoluzione del problema. Sostituire il pezzo, poi un altro, poi un altro….. non serve a nulla se non a fare spendere soldi al cliente. Non aumenta le capacità/conoscenze del meccanico, tutt’altro. Non da soddisfazione personale. In sintesi: non fa crescere
.
Io sono abituato a ragionare prima e mettere le mani dopo. Spesso e volentieri sbaglio anch’io ma è abbastanza normale quando il problema può essere dovuto a più fattori. Però: capiamo cosa e perché e ci arriviamo. Non m’interessa dimostrare nulla a nessuno e men che meno fare il professore
. Scemate ne combino anche io (fortunatamente mai gravi) e difficoltà ne ho da vendere, ma ho la coscienza pulita. La mia considerazione non vuole offendere nessuno ma serve solo per stimolare al ragionamento. Non ci si arriva? Pazienza, mica è sempre festa, ma ci si prova come si deve, e non cambiando 10000 cose per non capire cosa creava il malfunzionamento. Mi raccomando di non fraintendere il mio concetto. Sono qui per imparare con voi e divertirmi
.
Un caro saluto a tutti i meccanici e gli amici del Forum