Kawasaki KLE 500 Forum

Modifica regolatore di tensione

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view post Posted on 18/12/2014, 11:08
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Man o' KLE

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Domenica scorsa, dopo aver letto questi topic
http://kawasakikle500.it.forumcommunity.net/?t=44984408
http://kawasakikle500.it.forumcommunity.net/?t=38129203
e non avendo niente di meglio da fare, mi sono dilettato a montare delle elettroventole per migliorare lo smaltimento del calore prodotto dai regolatori delle mie due KLE.
Le elettroventole sono state recuperate da un vecchio pc desktop da rottamare a costo zero, ma in passato le ho acquistate per altri scopi al costo di 2/3 euro nei negozi di elettronica.
Il loro assorbimento varia a seconda dei modelli da 100 a 300 mAh, per cui trascurabile sotto tutti gli aspetti.

Qui sotto la KLE 2 con regolatore originale SH530-12:

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Qui sotto la KLE 1 con regolatore SH 572-12 (proveniente da Aprilia Scarabeo/Leonardo/Tuareg/Pegaso tutti Rotax):

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I cablaggi sono ancora provvisori: mi sono limitato a collegare il negativo a massa e il positivo sul marrone (12v sotto chiave) dello spinotto del regolatore. Se deciderò di tenerle, le collegherò stabilmente all'impianto elettrico della moto.
Ho deciso di intervenire in questo modo piuttosto che creare canalizzazioni di aria, snorkel, fori nella fiancatina o riposizionamento del regolatore in posizione più ventilata per i seguenti motivi:
- costo zero; :D
- ventilazione costante anche in nel traffico;
- nessuna modifica all'estetica della moto;
- posizione originale "riparata";
- in caso di rottura della ventola, il regolatore tornerà a raffreddarsi come previsto dal costruttore.

Le ventole sono silenziosissime, ma prestando attenzione si riesce a percepire "ad orecchio" il loro funzionamento in ambienti silenziosi.

Ora, toccando con le dita la prima aletta di raffreddamento, i regolatori sono praticamente freschi, appena tiepidi, mentre prima erano ben caldi, bollenti.

Edited by edoard093 - 21/6/2018, 22:00
 
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view post Posted on 18/12/2014, 16:39

Man o' KLE

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se fai off occhio a fango e polvere però....
magari pensa anche ad un fusibile
 
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Sam34
view post Posted on 18/12/2014, 16:43




Bene.
Una soluzione simile è stata tentata con scarso successo sui vecchi VFR (afflitti dallo stesso problema).
Al contrario, spero che qui serva a qualcosa.
 
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view post Posted on 2/11/2015, 12:17
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Man o' KLE

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Aggiorno questa discussione perchè ho cambiato idea in merito al raffreddamento del regolatore.
In questa estate particolarmente torrida, ho notato che, con la moto in movimento, posando una mano sul retro del fianchetto sx (dove è alloggiato il regolatore), fuoriesce solo aria calda. Il fenomeno aumenta se si percorre qualche chilometro in città o in off, dove il motore si scalda bene fino all'attivazione frequente dell'elettroventola del radiatore.
Quindi le ventoline che dovrebbero raffreddare il regolatore, in realtà lo raffreddano con aria calda!
Ho cambiato dunque questa via e ho intrapreso quella del riposizionamento del regolatore in una zona più ventilata.

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Questo è il risultato e devo dire che basta procedere anche a bassa velocità che il regolatore viene raffreddato a dovere dalla ventilazione dinamica.
Ah, poi visto che c'ero, ho montato due regolatori (dello Scarabeo Rotax) così in caso di eventuale cedimento di uno, basta staccarlo e collegare l'altro: soluzione pensata soprattutto per i viaggi e per le gite fuori porta. :D
Se può essere utile posterò le foto della modifica al cablaggio, peraltro semplicissima.
 
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view post Posted on 4/11/2015, 08:09

Man o' KLE

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Questa soluzione è sicuramente più funzionale.
 
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view post Posted on 4/11/2015, 14:35

Man o' KLE

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non male affatto...soprattutto l'idea del "cambio a caldo" del regolatore.
 
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franco mar
view post Posted on 26/11/2015, 19:07




il regolatore dello scarabeo rotax e' pienamente compatibile ? oppure hai dovuto far modifiche ?

... da quale scarabeo hai cannibalizzato il pezzo ?
 
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view post Posted on 27/11/2015, 16:25
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Man o' KLE

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Io uso questo per ragioni economiche:

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Questo è il nostro originale:

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Devi rifare il cablaggio: puoi farlo volante inserendo una piccola prolunga senza modifiche all'impianto, o definitivo cambiando anche i connettori.
I tre gialli puoi collegarli indifferentemente tra loro;
il blu del 572 con il nero del 530;
il rosso del 572 con il bianco/rosso del 530;
il rosso/verde del 572 con il marrone del 530.
Finito.

Considera che gran parte dei regolatori in commercio sono compatibili con il nostro impianto elettrico: deve essere trifase (quasi tutte le moto/sccoter da 125 in poi) e bisogna decodificare il codice dei colori dei cavi.

Edited by mikegr4x4 - 28/11/2015, 10:46
 
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franco mar
view post Posted on 27/11/2015, 17:48




chiedevo per lo stesso motivo .

e infatti , su ebay , il nostro compatibile regolatore 17.2068 ne costa 86 + 6 ss .....

il 17.8025 solo 31+ 7 a volerlo comprare nuovo ....

un'altra domandona :

so' che questi regolatori , quando e se si guastano , inviano forti tensioni alla centralina , fottendola . dovrebbe essere l'unica possibilita' di

guasto della centralina elettronica , e , francamente , vorrei evitarla . sai se esiste un modo ?

dei fusibili aggiuntivi ?
 
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view post Posted on 27/11/2015, 22:25
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Man o' KLE

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Finora ne ho rotti uno originale, intorno ai 60k km, e uno di Scarabeo usatissimo di demolizione, che mi è durato 30k km.
Entrambi nel momento della rottura hanno cessato di caricare la batteria senza altri fenomeni: ho un voltmetro sul cruscotto e la tensione anzichè mantenersi intorno ai 14 volts scendeva a 12 ... 11 ... 10 e capisci che qualcosa non va.
Ho anch'io notizie di rotture del regolatore che all'improvviso eroga ben oltre 15 volts che è il limite ammesso. In questo caso potrebbe far danni, ma di solito il campanello d'allarme è luminosità eccessiva dei fari e bruciatura frequente delle lampade; se non avvertito in tempo, potrebbe surriscaldare e bollire la batteria, con casi di fuoriuscita di acido e raramente casi di esplosione. Solo dopo potrebbe toccare alla centralina, quando la batteria non riesce più a tamponare la sovratensione.
Sarebbe utile montare un voltmetro per tenere sotto controllo l'impianto: se ne trovano a pochi euro sulla baia, anche abbinati a orologio, termometro, ecc.
Considera anche che il regolatore Scarabeo è un 16 ampere contro i 20 dell'originale; il nostro alternatore eroga 17 ampere. I KLE più recenti hanno le luci sempre accese che assorbono quasi 5 ampere, per cui il regolatore si trova a gestire 12 ampere. Se gli dai un minimo di raffreddamento (Shindengen dichiara un carico limite di 16 ampere con una ventilazione di 1m/s (che corrisponde a 3,6 km/h) a 40° ambientali, oppure nessun raffreddamento ma per impianti limitati a 10 ampere) il 572 non ha problemi di convivenza con il KLE.
Per i modelli più anziani si dovrebbe viaggiare sempre con le luci accese per evitare sovracorrenti nel regolatore. Ma, tra l'altro, il codice della strada ci obbliga a tenerle accese.
Come detto all'inizio, il mio primo 572 di recupero ha viaggiato per circa 30k km montato al posto dell'originale nel fianchetto con ventilazione molto limitata. Mi aveva dato qualche segnale di insofferenza a Cefalonia con temperature elevate e molti percorsi in fuoristrada. Ne avevo uno di scorta ma non l'ho usato. Ha ceduto qualche giorno dopo il rientro a casa. Poi ne ho montato un'altro nuovo - di Scarabeo - sempre li, e solo un annetto fa gli ho regalato un ventilatore. Ora ne ho montati 2 frontemarcia ad entrambe le KLE e penso che sia meglio così: hanno vento in abbondanza quasi sempre.
Volendo si potrebbero montare dei regolatori a FET, molto più robusti, che scaldano pochissimo e non necessitano di ventilazione, ma si tratta sempre di sistemi "shunt" che cortocircuitano l'alternatore per dissipare la corrente in eccesso che viene smaltita in calore (motivo per cui hanno una alettatura abbastanza estesa).
Poi, se si vuol strafare si possono adottare i nuovi Shindengen "series" che funzionano al contrario: non mettono in corto l'alternatore ma semplicemente aprono un "interruttore" quando la corrente è troppa.
Sembra quasi una manna dal cielo: se non consumi corrente il regolatore apre il circuito e non riscalda nè lui nè l'alternatore. Ma se aumenti il carico (luci, fari supplementari, manopole riscaldate, ecc.) scalda anche lui.

Fonte Shindengen: www.shindengen.co.jp/product_e/electro/catalog.html

Edited by mikegr4x4 - 7/10/2016, 12:10
 
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franco mar
view post Posted on 28/11/2015, 12:51




grazie . spiegazione chiarissima . soprattutto per gli eventuali sintomi di guasti che potrebbero colpirci .
 
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view post Posted on 7/10/2016, 10:49
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Man o' KLE

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Foto recenti della modifica

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Aggiornamento:
recentemente ho provato anche questo e funziona correttamente: Shindengen SH532A. L'ho montato di scorta nell'alloggiamento originale con il connettore KLE recuperato da un regolatore originale bruciato: l'interasse dei fori non corrisponde e l'ho fissato con una vite ed una fascetta.
E' abbastanza intuitivo il collegamento del cablaggio.

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Edited by mike 4x4 - 24/1/2022, 22:08
 
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view post Posted on 9/10/2016, 09:40

Man o' KLE

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Mike ma quanti regolatori hai?

Sarebbe bello se condividi anche qualche provoa con lo shindengen... giusto per condividere qualche sensazione (riscaldamento) e tensioni all'uscita.

p.s. ma ti sono morti anche i regolatori posizionati frontemarcia?
 
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view post Posted on 10/10/2016, 07:58
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Man o' KLE

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Mah ... li colleziono gif
Comunque godono tutti di buona salute, grazie :D Funzionano alla grande.
Quando mi passa per le mani un regolatore, mi chiedo subito se si può adattare al KLE e passo all'azione: modifico il cablaggio e lo provo.
Se funziona correttamente, lo condivido. Teoricamente sono quasi tutti compatibili.
Sono tutti programmati per erogare una tensione compatibile con le batterie da moto (13,7 - 14,4 volts) e, per la loro particolare circuitazione, devono riscaldare. Se gli dai ventilazione, smaltiscono il calore, altrimenti surriscaldano e potrebbero danneggiarsi.
Il prossimo sarà uno Shindengen SH689 di provenienza Aprilia/Piaggio iniezione elettronica, ma non sono certo che funzioni perchè la moto è reduce da un incidente e alcune alette sono spezzate.
 
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view post Posted on 10/10/2016, 08:03

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Quindi il fatto importante e che quelli frontemarcia non ti si sono mai rotti a causa del miglior raffreddamento nautrale.

Io ho aggiunto una lamiera a contatto con il regolatore, e, sgratt sgratt fino ad ora non ho avuto problemi. Ho acquistato il voltmetro da montare sul cruscotto, ma per pigrizia non l'ho ancora montato. Provvederò.
 
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